sono odioso

Sono andato a questa festa a casa delle amiche della Cagarona, ragazze che non hanno mai neppure preso in considerazione la possibilità di fingere di provare una qualche simpatia nei miei confronti.
Più semplicemente: gli sono sempre stato sul cazzo.
Sorvolando la festa, la casa si distingueva per il fatto che tutte le superfici erano letteralmente tappezzate da manifesti, poster, locandine, cartoline, adesivi. Su tutti spiccava questo volantino contro la guerra in Iraq, notevole sia per impatto visivo che per l'ironia del messaggio. Il volantino lo conoscevo bene perché l'avevo creato e attaccato per i muri di tutta la città qualcosa come un anno e mezzo fa. Loro, senza sapere chi fosse l'autore, ne hanno staccato uno e l'hanno messo nel posto più visibile della casa. Ora, è curioso notare come apprezzassero qualcosa creato da me detestando allo stesso tempo l'autore. Non è la prima volta che accade, quindi immagino non sia colpa loro.
Anche per questa ragione il blog è anonimo, per non deludervi nel caso ci dovessimo incontrare nella vita reale.

capezzoli

Visto che devo aspettare un paio d'ore prima di uscire, posso parlarvi dell'ultima coinquilina. Non dovrebbe stare in roomhates perché non fa mai nulla di odioso, irritante, fastidioso. Pulisce casa, non porta in casa amici invadenti o chiassosi, il suo fidanzato è simpatico. E' una buona coinquilina, come ce ne sono poche.
Ha delle tette fantastiche. In pratica ho passato tutta l'estate con questa mezza erezione. No, peggio. Da inizio maggio a settembre inoltrato. Tette grosse e magliette troppo strette, non devo aggiungere altro. Anzi no, devo spendere due parole sui suoi capezzoli. Costantemente turgidi, dritti, ti fissano dritto inchiodandoti alla parete. Avete presente quell'affresco con i cavalli che sembra che i loro occhi vi seguono ovunque vi spostiate?
Ecco, i suoi capezzoli uguale.

la cagarona

Lei è la persona che ha fatto nascere questo blog. Mi spiego. C'è questa coinquilina che è nota ai miei amici come La Cagarona, molti non hanno mai saputo il suo vero nome, altri se lo sono dimenticato. Così mi piacerebbe che anche voi familiarizzaste con lei come La Cagarona. Inutile dire che lei è assolutamente ignara di tutto questo: del soprannome e del fatto che io ne stia parlando nel blog. Per inciso, non è neppure a conoscenza di questo blog.
E'ovvio che non ci si ritrova un tale soprannome per caso, lei se lo è guadagnato nel giro di un anno. E' stato circa un anno fa che ho trovato il primo stronzo nel cesso, e la cosa si è ripetuta per ben sei volte. Per almeno sei volte, perché è possibile, anzi probabile, che altri stronzi siano stati scoperti da altri coinquilini, o dalla Cagarona stessa. Io dico: ma come cazzo fai a non tirare l'acqua dopo che sei andata al cesso? E per sette volte in un anno! Voi direte: 7 volte su 365 cagate è una percentuale bassissima, ma qua si sta parlando di dimenticarsi la propria merda, una cosa che può succede al massimo un paio di volte nella vita, dopo che si è entrati nella maggiore età. Qualcuno mi ha chiesto come possa essere sicuro che La Cagarona sia proprio lei. Attraverso i fatti: gli stronzi hanno fatto il loro ingresso nella tranquilla vita di coinquilinaggio poco dopo che La Cagarona si è trasferita qui; nel frattempo ho cambiato tutti gli altri coinquilini, ma gli stronzi hanno continuato a fare capolino dall'acqua del water. Qualcun'altro mi ha chiesto come possa essere sicuro che non siano stronzi miei. Ehi dico, chiunque riconosce la paternità della propria merda, non esistono stronzi dubbi o illegittimi.
C'è chi mi dice che dovrei farglielo notare, ma non è un argomento facile da tirar fuori. A dire la verità un paio di volte si era presentata l'occasione giusta, ma era in compagnia di amici, e non mi sembrava il caso di umiliarla così ("Ehi Cagarona, ti sei dimenticata di nuovo di tirare l'acqua... Tra un po arriviamo a quota dieci!"). Così ho deciso che la cosa migliore fosse aprire un blog, sperare che questo blog raggiunga una qualche notorietà (quindi muovetevi con il passaparola), che La Cagarona ne venga a conoscenza e inizi a leggerlo, che ci si affezioni (le sembrerà tutto così familiare!) e che un giorno squarci il velo di Maya e identifichi finalmente La Cagarona che è in lei. Dite che risulta tutto un po' troppo contorto? Ma le nuove tecnologie non servono a comunicare?! Dopotutto conosco compagni di casa che comunicano da una stanza all'altra utilizzando icq, non vedo perché io non possa mandare a dire i miei problemi di coinquilinaggio ai miei coinquilini attraverso un blog anonimo.

fischietto

Questa cosa deve finire. Una volta avevo una ragazza, che aveva un cane, e questo cane fischiava come se avesse ingoiato uno di quei giocattoli di gomma. Si, come nel film in cui Brad Pitt fa lo zingaro. Solo, più fastidioso. Adesso ho un coinquilino che fischietta allo stesso modo. Ma ancora più fastidioso. Questa cosa deve finire. Ho provato a parlarne con gli altri coinquilini, e loro mi hanno detto "Dai, sarà un periodo in cui è particolarmente felice". Questo periodo ormai va avanti da più di cinque mesi. Io non sono mai stato felice in modo continuativo per cinque mesi, almeno, non tanto felice da arrivare ad ammorbare la vita di chi mi sta attorno. Avesse una ragazza, potrei anche capire, certo non accettare il suo comportamento, ma almeno lo troverei comprensibile.
"E' felice".
Ma vaffanculo.
Ho deciso di parlarci. Gli ho detto che, non avendo io mai imparato a fischiare, considero il suo fischiettare per casa come un insulto al mio handicap (sì, l'incapacità di fischiare è un handicap), un atto ingiusto e indecoroso. Mi ha risposto che ho ragione, che anche in altre case, anche a casa dei suoi genitori, ha sentito parecchie lamentele sulla sua abitudine a fischiettare. Non ero sicuro se avessimo raggiunto un accordo e infatti nel giro di poche ore eccolo di nuovo a fischiettare allegramente per casa. Devo fare finire questa cosa.